Meteo, Giuliacci: "Un maggio così non si vede da almeno dieci anni"

Usigrai, giornata di sciopero dei giornalisti del 6 maggioSardegna, trovati morti i due sub dispersi: corpi a 106 metri di profonditàIl messaggio di Ilaria Salis letto dal padre Roberto alla manifestazione Anpi a Roma

Milano, incendio in una palazzina: fiamme divampate dai pannelli solariPechino,ETF 28 lug. (askanews) – Da parte del governo non c’è nessuna “ingerenza” sulla governance Rai. Lo scrive la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in una lettera alla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen dopo la pubblicazione del rapporto sulla libertà d’informazione. “La riforma della Rai, che ha disegnato l’attuale sistema di governance dell’azienda – scrive Meloni – è stata ideata e realizzata nel 2015 dall’allora partito di maggioranza relativa (il Partito Democratico) durante il governo guidato da Matteo Renzi, con la contrarietà del partito da me guidato (Fratelli d’Italia). Se dunque esiste un problema di ingerenza politica dovuta alla normativa esistente, questo non può certo essere imputato a chi quella norma l’ha subita. Soprattutto – sottolinea la premier – si tratterebbe di una criticità che si trascina da quasi dieci anni e che avrebbe, nel caso, sfavorito le forze di opposizione, e nello specifico Fratelli d’Italia, e favorito le forze di Governo che hanno governato in questo periodo. Anche l’attuale governance è stata determinata dal Governo precedente (Governo Draghi), con Fratelli d’Italia unico partito di opposizione che si è reputato allora di escludere perfino dal Consiglio di Amministrazione della Rai creando, questa volta sì, una anomalia senza precedenti in Italia e in violazione di ogni principio di pluralismo del servizio pubblico”. “È bene ricordare che – prosegue Meloni -, salvo la nomina obbligata di un nuovo Amministratore Delegato nel 2023 a seguito delle dimissioni del suo predecessore, l’attuale Governo e la maggioranza parlamentare che lo sostiene non si sono ancora avvalsi della normativa vigente per il rinnovo dei vertici aziendali. Gli attuali componenti del Cda della Rai, come ricordato, sono stati nominati nella scorsa legislatura da una maggioranza di cui Fratelli d’Italia non era parte, non si comprende dunque come si possa imputare a questo Governo una presunta ingerenza politica nella governance della Rai”, conclude Meloni. -->

Casa a Montecarlo, condannato Gianfranco FiniMilano, cliente beve vino con detersivo e si sente male: una indagata

Sabato 20 aprile. la protesta di CGIL e Uil a Roma: "Adesso basta!"

Codacons contro Mara Maionchi per le dichiarazioni su Tiziano FerroGuastalla, cisterna del cloro scoppia in piscina: cento intossicati, evacuate le scuole

Incidente sul lavoro a Cusago, nel milanese: deceduto un 23enneIncidente a Ostia, in provincia di Roma: un uomo è morto investito da un furgone

Bari, il rettore dell'Università si aumenta lo stipendio del 128%Domenico Arcuri, processo mascherine: chiesti 1 anno e 4 mesi