File not found
BlackRock Italia

Mirko Zisi, una corretta postura per ritrovare il benessere - Tiscali Notizie

Pesanti danni in Florida per il passaggio dell'uragano Debby - Tiscali NotiziePrimi rientri in Italia dal Libano, c'e' panico tra gli stranieri - Tiscali NotiziePrete arrestato: Curia Genova, scelte dipendono da Padri Scolopi - Tiscali Notizie

post image

Borsa: l'Europa rimbalza e chiude con un deciso rialzo - Tiscali NotizieIn Italia compiuti i 70 anni di età tutti gli edifici pubblici sono vincolati e quindi trattati come Palazzo Farnese o il Castello Sforzesco di Milano. Ma tutto questo rallenta e blocca la riqualificazione energetica e la messa in sicurezza Chi l’avrebbe mai detto che un giorno quegli edifici in costruzione che si vedevano sullo sfondo dei film che hanno raccontato la ricostruzione del paese nel secondo dopoguerra sarebbero diventati un bene culturale,MACD oggetto di attenzione e tutela come Palazzo Ducale a Venezia o il Castello Sforzesco di Milano. Quei palazzoni di edilizia popolare, quelle scuole e chiese spesso ancora non completate dei film di Monicelli, Antonioni, Visconti, avendo compiuto 70 anni di età, rientrano automaticamente tra gli edifici oggetto di specifica autorizzazione da parte delle Soprintendenze del ministero dei Beni Culturali. Di questa norma, va detto poco conosciuta, si ride tra gli addetti ai lavori facendo la conta di quanti edifici presto saranno ricompresi – di cui tanti davvero anonimi, costruiti di fretta e inadeguati –, ma dove anche il cambio degli infissi deve avere una specifica autorizzazione, come se fossero le vetrate della loggia di Palazzo Farnese a Roma disegnata da Michelangelo. Purtroppo, c’è poco da scherzare. Perché queste regole, nate con intenti condivisibili, oggi appaiono incomprensibili visto che andranno progressivamente a interessare larga parte del patrimonio edilizio pubblico italiano. Proprio quando il nostro paese avrebbe bisogno di mettere in sicurezza scuole e ospedali, trasformarli per ridurre i consumi energetici e installare fonti rinnovabili, gli interventi sono rallentati o rinviati per questa norma che scatta per una ragione di età e non di riconosciuto valore del bene. La conseguenza è che negli interventi finanziati con il Pnrr gli edifici costruiti prima del 1952 sono stati scartati a priori dai comuni, pena l’incertezza sui tempi degli interventi. E oggi quando si pensa all’installazione di pannelli solari fotovoltaici per realizzare comunità energetiche si cerca di evitare in ogni modo questi tetti per non incorrere in un parere della soprintendenza, discrezionale, che potrebbe anche fermare l’intervento. DatiAddio al Belpaese? La percezione dell’Italia diventa più negativaEnzo Risso Tutto va tutelato? Ci sono voluti quaranta anni per accettare la definitiva storicizzazione di quella parte di storia dell’architettura italiana costruita sotto il regime fascista, ossia tra il 1922 e il 1943. Oggi nessuno mette in discussione che l’urbanistica e l’architettura del ventennio meriti attenzione, studio, tutela ma non per un fatto di età quanto per una qualità architettonica e identità urbanistica che ha segnato i tessuti di larga parte delle città italiane. La differenza con il secondo dopoguerra è nel salto di scala avvenuto nella crescita delle città italiane e nel numero di edifici realizzati, non solo di quelli privati ma anche e soprattutto di quelli pubblici. Oggi in Italia si contano oltre cinquantamila scuole, 17mila edifici per uffici della pubblica amministrazione, 11mila tra ospedali e strutture sanitarie, lasciando da parte le case di edilizia residenziale pubblica e le caserme. Larga parte di questo patrimonio è stato costruito tra gli anni Cinquanta e Settanta, e dunque sta entrando automaticamente in questo regime di tutela. Se vogliamo tenere assieme gli obiettivi europei di decarbonizzazione dei consumi energetici e quelli di tutela abbiamo bisogno di guardare dentro questo patrimonio e valutare cosa valga la pena conservare, cosa debba essere riqualificato, cosa invece demolito e ricostruito. Perché ci sono complessi di edifici di grande qualità come quelli costruiti nell’ambito del Piano Fanfani di edilizia sociale a Matera e Firenze, a Roma e Milano disegnati da architetti come Quaroni, Ridolfi, Gardella. Ma anche tante scuole costruite di fretta durante periodi in cui mancavano le aule, in cui si era costretti a organizzare classi serali, e che oggi sono del tutto inadeguate, fredde d’inverno e calde d’estate, in zone a rischio sismico. Cosa fare di questo patrimonio non è una scelta banale, certamente è un problema che riguarda anche gli altri paesi europei che hanno vissuto situazioni simili, ma noi siamo l'unico paese che ha il problema di un vincolo culturale che può rallentare o fermare del tutto gli interventi di riqualificazione. CommentiL’illusione del panopticon. L’ossessione per il controllo che ci rende vulnerabiligabriele segre La direttiva sulle case green Di questa vicenda bisognerà certamente occuparsi in un paese dove tutti sono d’accordo sul fatto che nei prossimi anni la riqualificazione edilizia sarà centrale negli investimenti e imprescindibile per il rilancio economico, sociale e turistico. Per ora nessuno ne parla, in parlamento non si conoscono provvedimenti che propongono una soluzione al problema mentre la lancetta del tempo scorre inesorabile e centinaia di edifici ogni anno si ritrovano nell’elenco di quelli dove nulla si tocca senza che la Soprintendenza abbia prima dato un esplicito via libera. Come uscirne? Di sicuro evitando scorciatoie per cui tutto è automaticamente oggetto di tutela, come ora, o eliminando tout court ogni vincolo. Per tranquillizzare rispetto a possibili scempi, da tempo i piani regolatori delle città tutelano i tessuti urbani dove si trovano queste scuole e palazzi che oramai sono considerati parte dell’identità urbana. Perché allora non fare come per gli edifici privati, e quindi da ora in avanti assegnare alle soprintendenze di individuare gli edifici pubblici meritevoli di tutela e semplificando le procedure per quelli da ripensare profondamente? Aprire questo confronto potrebbe essere l’occasione per affrontare queste sfide in un modo diverso rispetto a quanto non abbia fatto in questi mesi il governo per contrastare la Direttiva europea che punta a riqualificare e decarbonizzare il patrimonio edilizio. Tra l’altro, il compromesso trovato tra Commissione europea, parlamento e Consiglio lascia proprio ai paesi di definire un piano per la riqualificazione che tenga conto dei differenti caratteri degli edifici. Dunque nessuna scusa, nessuna imposizione da Bruxelles. Ora sta ai ministri Salvini, Pichetto Fratin e Sangiuliano individuare quali interventi si vogliono accelerare e dove invece aspettare, per trovare le più opportune soluzioni architettoniche, coinvolgendo comuni e università. Potrebbe essere un modo per guardare oltre il Pnrr aprendo un confronto sulla rigenerazione e rilancio delle città italiane che si aspetta da tempo. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediEdoardo Zanchini

Forlì ricorda Silver Sirotti, ferroviere-eroe dell'Italicus - Tiscali NotizieEdiliziAcrobatica, 70,6 milioni di ricavi in 6 mesi senza bonus - Tiscali Notizie

Il Kenya festeggia nascita di un rinoceronte, evento ormai raro - Tiscali Notizie

Lula sul Venezuela: rispetto della sovranità popolare e trasparenza - Tiscali NotizieBangladesh, manifestanti in strada mentre la premier si dimette - Tiscali Notizie

Prete arrestato per abusi su minore non risponde a giudice - Tiscali NotizieMessa a Southport per ricordare Alice, una delle tre bimbe uccise - Tiscali Notizie

Italvolley ko con la Francia, sarà finale per il bronzo - Tiscali Notizie

Cortei antirazzisti in città Gb, non c'è protesta ultradestra - Tiscali NotizieLibano, l'esercito israeliano attacca una struttura militare di Hezbollah - Tiscali Notizie

Ryan Reynold
Nasrallah: "La risposta ci sara', l'attesa e' gia' una punizione" - Tiscali NotizieLe Frecce Tricolori arrivano a Ny, sorvolo sul fiume Hudson - Tiscali NotiziePost su IG di Taylor Swift scatena voci di appoggio a Harris - Tiscali Notizie

trading a breve termine

  1. avatarScade termine per presentare candidature a presidenziali Tunisia - Tiscali NotizieMACD

    Il papà di Sharon: "L'omicidio è un grande mistero ma non provo odio". Indagini anche su un uomo con precedenti - Tiscali NotizieCinque morti per il passaggio dell'uragano Debby negli Usa - Tiscali NotiziePiù che dimezzati gli sbarchi dei migranti, nel 2024 sono 33.896 - Tiscali NotizieLa premier del Bangladesh Sheikh Hasina si è dimessa - Tiscali Notizie

    1. Nubifragio su Torino, vetri rotti anche per un liceo - Tiscali Notizie

      VOL
      1. avatarIsraele, ecco come l'esercito elimina i comandanti di Hezbollah - Tiscali NotizieProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

        Garante Privacy: eccessivo pubblicare intercettazioni Turetta. Avviate istruttorie nei confronti di varie testate - Tiscali Notizie

  2. avatarTrapianto di fegato salva una giovane dopo colpo di calore - Tiscali Notizieinvestimenti

    Rintracciata a Napoli la 26enne allontanatasi da Ferrara - Tiscali NotizieIn Iran impiccato un manifestante delle proteste del 2022 - Tiscali NotizieColombia: 2 anni di Petro presidente, tra promesse e delusioni - Tiscali NotizieCapo esercito Bangladesh, 'formerò un governo ad interim' - Tiscali Notizie

  3. avatarBorsa: Milano mette a segno un robusto rimbalzo con le banche - Tiscali NotizieEconomista Italiano

    Israele, 'ucciso il ministro dell'economia di Hamas' - Tiscali NotizieTerremoti, scossa di magnitudo 7.1 al largo del Giappone - Tiscali NotizieDecreto omnibus, da flat tax più alta per Paperoni a contributo per sfollati Scampia: le novità - Tiscali NotizieToti: Spinelli torna libero ma ha interdittiva per un anno - Tiscali Notizie

Russia-Iran, Shoigu incontra il presidente iraniano a Teheran - Tiscali Notizie

Cnn,Harris sceglie come vice il governatore del Minnesota - Tiscali NotizieNelle carceri italiane 61mila detenuti affollamento al 130% - Tiscali Notizie*