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La rinascita dalle ceneri del CovidFOTO. A Marnate pattuglie congiunte per scoraggiare lo spaccioI Carabinieri della stazione di Gorla Minore e la Polizia Locale,-BlackRock coadiuvati dalla Protezione Civile, hanno passato il pomeriggio effettuando controlli stradali in via Kennedy e il via Po a Nizzolina. Obiettivo, presidiare il territorio e rendere meno agevole l’accesso alle zone boschive Grazie all’impegno del consigliere delegato Vincenzo Anastasi, venerdì 19 si è svolta un’azione congiunta portata avanti dai Carabinieri della stazione di Gorla Minore e dalla Polizia Locale di Marnate, coadiuvati dalla Protezione Civile.Le due pattuglie hanno lavorato insieme in viale Kennedy e in via Po a Nizzolina per svolgere dei controlli stradali che hanno avuto un duplice scopo: da una parte, infatti, il proposito era quello di arginare il fenomeno dell’eccesso di velocità che spesso interessa le due strade, mentre dall’altro si è voluto lanciare un forte segnale a chi frequenta la zona in cerca di sostanze illecite.«È stato un primo segnale per far capire a coloro che sono abituati a recarsi in quelle strade che la cosa non è passata e non passerà inosservata – ha commentato il sindaco Marco Scazzosi – nel pomeriggio di ieri, grazie ai tre mezzi presenti e agli otto agenti sono stati fermati 30 veicoli per un totale di 40 persone che transitavano in prossimità delle zone boschive di via Kennedy e via Po.I controlli, svolti grazie anche all’utilizzo dell’etilometro, hanno portato ad alcune contravvenzioni del Codice della strada, e sono serviti, soprattutto, come prevenzione allo spaccio di sostanze stupefacenti, per arginare il fenomeno».Questi controlli rispondono ad un’esigenza che, come sottolinea anche il comandante della Polizia Locale Alfonso Castellone, è stata manifestata di recente anche da chi abita nella zona: «La scorsa settimana – ha sottolineato Castellone – c’è stato un incontro con i rappresentanti del Controllo di Vicinato, che hanno sottolineato come il problema della velocità delle auto che transitano su quelle strade e delle frequentazioni poco raccomandabili in zona sia sempre più presente.Questo tipo di iniziative, dunque, serve più che altro a scoraggiare gli “utenti”, rendendo loro meno agevole l’accesso a determinate aree del paese; devo dire che l’obbiettivo è stato decisamente centrato, perché nel pomeriggio di venerdì, quando si è diffusa la notizia della nostra presenza, il traffico è decisamente diminuito».L’intenzione, dunque, è quella di riproporre, compatibilmente alla disponibilità del personale, è di riproporre questo tipo di operazioni periodicamente, se possibile almeno una volta alla settimana, per far allontanare il fenomeno dello spaccio dalla zona.«I controlli – ha concluso Scazzosi – sono stati notati e apprezzati dai cittadini, che hanno manifestato la loro stima e la loro considerazione per il lavoro fatto.Da parte mia non posso che ringraziare il consigliere delegato Vincenzo Anastasi che ha coordinato il servizio e la consigliera delegata Gloria Quaini per il lavoro con la Protezione Civile; un ringraziamento particolare, poi, va a tutte le persone che si sono impegnate alla buona riuscita di questa operazione». Loretta Girola

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