File not found
VOL

Francia, persona armata di coltello aggredisce in strada: 2 morti

Coronavirus, Toronto in lockdown per 28 giorniCovid Austrialia, test di massa: 4mila persone in quarantenaCovid, medico simula gli ultimi istanti di vita di un paziente

post image

Covid, nuova variante nel Regno Unito: già mille casi nel paeseCOMMENTA E CONDIVIDI Sono 33.973 gli enti non profit impegnati nell’erogazione di servizi sociali nel 2021,VOL quasi il doppio rispetto ai 18.971 rilevati nel 2016, prevalentemente presenti nel Mezzogiorno (32,2%). Impegnano 1,2 milioni di persone, equamente distribuite tra personale retribuito (49,8%) e volontario (50,2%), con una fortissima presenza delle donne (oltre 800mila addette ovvero il doppio degli uomini), offrendo servizi che raggiungono 3,5 milioni di persone e famiglie. È questa la fotografia scattata dall’Inapp con il report L’offerta dei servizi sociali del Terzo settore, pubblicato in esito alla IV Indagine sui servizi sociali realizzati dal non profit, la rilevazione campionaria periodica dell’Inapp, realizzata a livello nazionale nel 2021 e che ha coinvolto circa 5mila enti. A differenza di altre indagini, questa dell’Inapp punta a fornire un quadro informativo su due elementi di solito indagati separatamente: i servizi sociali e le organizzazioni non profit impegnate nella realizzazione di tali servizi. Con questi dati è dunque possibile ricostruire, in maniera puntuale e articolata, il variegato mondo dei servizi sociali offerti dal non profit. Parliamo di cooperative sociali e imprese sociali, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, reti associative, realtà di mutuo soccorso - che operano nell’altrettanto variegato ambito dei servizi sociali: dagli interventi residenziali e socioassistenziali (36,6%), ai servizi di valutazione e accoglienza (26,3%), dal contrasto alla marginalità sociale al sostegno all’inclusione, in particolare con attività di informazione e prevenzione (51%) e integrazione socioeducativa (51%). «Sebbene sia in costante crescita e rappresenti un pilastro fondamentale del nostro sistema di welfare – spiega Sebastiano Fadda, presidente dell’Inapp – il non profit italiano è ancora da esplorare in tutte le sue dimensioni e da valorizzare adeguatamente. È necessario sostenerlo, soprattutto in termini di rafforzamento e di riconoscimento delle competenze e dei profili professionali, condizione necessaria per qualificare le politiche di inclusione e per offrire alla cittadinanza servizi di welfare non tanto sostitutivi delle prestazioni essenziali proprie dello stato sociale quanto invece a queste complementari, per meglio rispondere ai bisogni dei cittadini». La forte presenza delle donne nel settore si concentra interamente nelle posizioni operative e scarsamente rappresentata a livello apicale di governo degli enti. Prevale per loro il lavoro retribuito e, in particolare, sono più numerose che altrove nelle cooperative sociali e nelle fondazioni. Guardando alla tipologia di enti, è possibile rilevare come le organizzazioni di volontariato siano il principale fornitore non profit di servizi sociali (39,1%), in crescita rispetto al 2016 (+6,2%); si concentrano soprattutto nel Nord-Est, mentre una presenza più contenuta si rileva nel Mezzogiorno. Le imprese sociali o cooperative sociali (35,9%) sono molto rappresentate e in pieno sviluppo, con un incremento del 7,7%. Seguono, a grande distanza, le associazioni di promozione sociale (9,1%) e gli enti filantropici (o fondazioni) in calo rispetto al periodo precedente (-3,2%). La distribuzione territoriale degli addetti mostra un diverso andamento: il Nord-Ovest con il 39,4% ha il maggior numero di addetti, mentre il Mezzogiorno assorbe solo il 20,6% del totale degli addetti a livello nazionale. Inoltre, la distribuzione del personale tra retribuiti e volontari vede, soprattutto nelle aree settentrionali, una maggiore consistenza di lavoro volontario (Nord-Ovest 31,6%) mentre nel mezzogiorno si osserva il fenomeno contrario con una prevalenza di lavoro retribuito (43,3%). La pervasività degli enti non profit nella realizzazione di servizi sociali risulta confermata dalla ragguardevole numerosità di utenza raggiunta che, mediamente, si attesta intorno a quota 3,5 milioni di persone. La maggior parte delle prestazioni è rivolta alle famiglie (63,7%) seguite dalle persone disabili (57,1%) e dai minori (53,8%). «In questo contesto – conclude Fadda – la valorizzazione del lavoro sociale deve seguire le indicazioni contenute nella recente strategia europea dell’assistenza, che sottolinea la necessità di percorsi formativi altamente qualificanti per garantire efficacia ed efficienza dei servizi sociali, da concepire in un’ottica non di “erogazione di prestazioni” ma di supporto e di coinvolgimento attivo dei soggetti presi in carico. Anche il lavoro volontario deve essere valorizzato in questa prospettiva. Un tema che l’Inapp seguirà da vicino insieme all’impatto della digitalizzazione, un processo di cambiamento portatore di rischi e opportunità per il futuro anche nel settore dei servizi sociali».

Covid, allarme in Svizzera: non ci sono più posti negli ospedaliRecovery Fund, Germania: "Basta veti, più solidarietà"

Covid, ricoverato deputato tedesco con la mascherina traforata

Pescatori italiani detenuti in Libia: ci sarà uno scambio prigionieri?Scontri durante le marce pro-Trump in alcune città degli Usa

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 789È morto l'ex presidente francese Valéry Giscard d'Estaing, aveva 94 anni

Insegnante spara ai figli durante il lockdown, era depressa

Il Natale dei dipendenti Amazon: 500 milioni di bonusPatrick Zaky, l'udienza: studente in carcere per altri 45 giorni

Ryan Reynold
Auto piomba sulla folla a Treviri, diverse persone feriteOms: "Più casi positivi in queste settimane che nei primi 6 mesi"Killer di un bambino di 1 anno muore in carcere

analisi tecnica

  1. avatarIl monolite misterioso nel deserto dello UtahBlackRock Italia

    Omicidio in California: un padre decapita i figli, arrestatoCovid in un allevamento di visoni in FranciaCovid, terza ondata potrebbe essere in arrivo: di chi è la colpa?Figlio uccide padre durante una gara di schiaffi

    1. Bambino ingoia la batteria del telecomando: pericolo scampato

      1. avatarRussia, incendio in una casa di cura: deceduti 11 ospititrading a breve termine

        Vaccino AstraZeneca: attacco hacker tenta furto di dati

  2. avatarLondra, fuga dalla città prima del lockdown: polizia schierataCapo Analista di BlackRock

    Pfizer e Biontech chiedono autorizzazione per vaccino anticovidCovid Svizzera: "Per i negazionisti niente terapia intensiva"Lo stato di Victoria, in Australia, dopo 28 giorni è Covid FreePechino, annunciata continuità nella politica economica del 2021

  3. avatarUccide il figlio nel sonno e cuoce il corpo: arrestata mamma killerProfessore Campanella

    In Spagna la vaccinazione inizierà il 4-5 gennaio 2021Bruxelles, orgia durante il lockdown: fermato eurodeputatoBimbo di 3 anni morto in un'auto: tragedia in AustraliaVaccino Covid, Illinois riprende le vaccinazioni

Quarantena ridotta a 5 giorni per Natale nel Regno Unito

Belgio, finto Babbo Natale infetta pazienti di un ospizioCovid, la verità sui wet market della Cina: mai stati chiusi*