File not found
Capo Analista di BlackRock

Bambino di 10 anni morto per un raro tumore al cervello: stroncato in soli 10 giorni

Stromboli, aumenta il livello di allerta. Protezione Civile: "Potenziale disequilibrio del vulcano"Cliente di un ristorante ha un infarto durante la cena: salvato dall'oncologo Paolo AsciertoLa madre della bimba molestata dall'istruttore di equitazione: "È ancora libero"

post image

Donna uccisa a Chivasso mentre andava in bicicletta nel giorno del suo compleannoRebecca,Economista Italiano Tommaso e Ilaria, i tre intervistati - Avvenire COMMENTA E CONDIVIDI Sono le due del pomeriggio e all’oratorio di Sedriano c’è aria di estate. Qualcuno gioca a basket, qualcuno balla, altri girano in bicicletta. È iniziata un’altra settimana di Cre-Grest, e qui fa tappa la quarta puntata di “Avvenire in oratorio”, il progetto che vuole dare voce alle adolescenti e agli adolescenti e alla loro visione su di sé, gli altri, la fede, il mondo. Tra gli oltre 80 animatori che frequentano l’oratorio estivo incontriamo tre diciassettenni: Rebecca, Tommaso e Ilaria. I primi due hanno iniziato a fare gli animatori non appena l’età lo ha permesso, per Ilaria invece le cose sono andate diversamente. Proprio sulle motivazioni alla base dell’impegno in oratorio si concentra la prima parte della nostra chiacchierata.«Io ho aspettato più tempo per diventare animatrice perché quando vedevo l’oratorio estivo dall’esterno non mi ispirava per niente. Non volevo passare la mia estate così, per carità...» dice Ilaria. Poi che cosa è successo? «Ho vissuto un’estate da sola a fare avanti e indietro tra il letto e il divano. La prima settimana è stato bello, la seconda meno, dalla terza non ne potevo più. L’anno dopo ho deciso di provare a fare l’animatrice e non sono più andata via, mi sono resa conto di tante cose di cui prima vedevo solo il lato più superficiale. Adesso passo più tempo qui che a casa». Questo vale per tutti e tre i ragazzi, e in effetti dopo il Cre-Grest li aspetteranno alcune settimane di campeggio, prima per accompagnare i più piccoli e poi per godersi un tempo solo con i più grandi. «Io sono qui perché mi piace aiutare gli altri, in questo caso i bambini ma anche gli altri animatori. Io so che loro ci sono se ho bisogno, e anche io ci sono per loro». Anche Tommaso sta in oratorio perché si diverte. Oltre agli impegni estivi, è il referente per il teatro parrocchiale che durante l’anno offre alla cittadinanza spettacoli, proiezioni di film, un palco su cui ragazzi e ragazze possono esprimersi. «Cerchiamo sempre di coinvolgere le realtà locali, le scuole e anche le imprese – spiega Tommaso –. Durante questo oratorio estivo ad esempio abbiamo proposto dei laboratori artistici grazie alla collaborazione con la scuola di danza del paese». Spesso accade che l’oratorio si animi per passaparola: «Qui tra giovani ci conosciamo tutti e spesso parte una catena: faccio una cosa perché la fa anche lui, anche lei. Succede che incontriamo nostri coetanei in strada e semplicemente veniamo qui insieme» spiega Rebecca. Quali sono le sfide maggiori per un animatore del Grest? Risponde Ilaria: «La cosa più difficile è rimanere sempre positivi per invogliare i bambini a fare quello che gli indichiamo. Sono in tanti, non tutti vogliono sempre fare la stessa cosa, può essere molto complicato se in duecento diventano nervosi». Anche Rebecca, che passa le giornate con i bambini delle elementari, individua la stessa sfida. «Se un gioco va male o la giornata parte storta, tu devi avere una maschera adatta e far vedere ai più piccoli che va tutto bene. Poi c’è sempre il bambino che si agita o vuole tornare a casa, sono situazioni che impariamo a gestire». Per Tommaso la difficoltà maggiore è «capire che ogni bambino è diverso dall’altro, ciascuno è un mondo a sé». L’oratorio è anche una palestra, spiegano ancora i ragazzi, dove è possibile acquisire abilità utili per la vita di tutti i giorni: «Stando qui io ho capito il significato della parola “ascoltare”. I bambini chiedono e raccontano tantissime cose, quindi saper ascoltare è necessario. Mi sono resa conto che prima non sapevo farlo, nemmeno con i miei amici. Adesso invece ascoltare mi piace, è un passo che porta poi a poter aiutare qualcuno. Anche nel futuro mi piacerebbe continuare a lavorare con i bambini e magari con le famiglie che vivono situazioni di fragilità. Sto pensando di studiare giurisprudenza o servizi sociali». Ilaria invece in oratorio ha trovato legami di amicizia che definisce «diversi» da quelli che si creano in altri contesti: «Sono relazioni veramente molto particolari, non so come dire: sono amicizie pure». Nonostante questo, andare d’accordo non è facile: «Adesso lo stiamo vedendo con la preparazione della festa finale: accordarsi e mettere insieme tante teste è complicato, anche perché ciascuno nell’oratorio mette un impegno diverso, qualcuno c’è sempre, qualcuno dà disponibilità ma poi non si attiva. La sfida è sedersi attorno a un tavolo e accordarsi, è faticoso ma ci siamo sempre riusciti».Un’ultima domanda: che cosa chiedono al mondo degli adulti, che desideri hanno per la nostra società? «Ai genitori direi di far venire i loro figli in oratorio. Spesso dicono di no a priori» dice Rebecca. Anche Tommaso si rivolge alle mamme e ai papà: «Vorrei che non avessero paura di far vivere situazioni ed esperienze ai loro figli e a noi adolescenti, anche qui in oratorio, tanto ci conosciamo tutti e siamo come una famiglia. È brutto perdersi qualcosa solo per timore».Lo sguardo dei tre intervistati è anche per i propri coetanei: «Vorremmo che si creassero più progetti per noi giovani e adolescenti, anche perché siamo i prossimi a relazionarci con tutta la società. Il problema è che adesso gli spazi per noi sono veramente pochi, rimangono solo i centri sportivi e gli oratori».

Incidente in moto a Bergamo, 23enne morto per le ferite mentre tornava a casaMorto a 45 anni per un malore nel sonno: cadavere trovato a letto dalla moglie

Falsa mail dell'Inps per annunciare rimborsi: come riconoscerla e difendersi dalla truffa

Bidella morta a scuola ad Agrigento: stroncata da un malore a 63 anniCovid, Matteo Bassetti: "Troppe persone usano i saturimetri e correranno in ospedale"

Prosciutto cotto Sapor di Cascina ritirato per rischio Listeria: i lotti richiamati"Non bere per evitare stupri": polemica per il vademecum dell'Università John Cabot

Sulla moschea a Bologna Zuppi si dice "favorevole a soluzioni"

Trani, ha un malore durante le sue nozze d'argento: Michele muore a 48 anniFratelli Bianchi, il fratello maggiore Alessandro provoca un incidente sotto effetto di stupefacenti

Ryan Reynold
Omicidio Mattia Caruso, i familiari: "Valentina Boscaro è una donna senza cuore, non una vittima"Insulti social ad Alessia Piperno: "Ridicola, paghino lei e la sua famiglia. Buon soggiorno in Iran"In 400 a manifestare per il parroco pro aborto eutanasia e matrimonio gay sospeso dalla parrocchia

Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

  1. avatarSulla moschea a Bologna Zuppi si dice "favorevole a soluzioni"VOL

    Grave incidente stradale ad Acilia: morto un ragazzo di 21 anniSciopero dei trasporti 21 ottobre 2022, si fermano aerei, treni e mezzi pubblici: gli orariPicchia e violenta la compagna perché si rifiutava di spacciare: arrestato 27enneManifesti stop gender di Pro Vita davanti ad una scuola: è polemica

    ETF
      1. avatar"Non bere per evitare stupri": polemica per il vademecum dell'Università John CabotBlackRock

        L'Anac escluderà dagli appalti le ditte che non assumeranno donne e giovani

  2. avatarUna bolletta da 2,5 milioni a Varese, il Prefetto scrive a DraghiBlackRock

    Brescia, si sta arrendendo l'uomo che si era barricato in casa con il suo bambinoVenezia, incidente stradale: auto sotto un camion, un morto in A4Studente di 14 anni estrae una pistola a piombini a scuola e la punta contro un compagno di classeAnziani legati e riempiti di farmaci senza prescrizioni in una casa di cura a Campobasso

  3. avatarTramezzini salmone e maionese Allegri Sapori ritirati per rischio Listeria: i lotti richiamatiETF

    Trovato cadavere nelle campagne di Oristano: forse è l'allevatore scomparso Mario SabaGalli dichiara: "Sono stato minacciato anche io dai leoni da tastiera, è giusto contrastarli"Aereo di Ita per New York si dirige a Roma: aveva avuto un guasto tecnicoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 735

Escluso dal concorso nei Carabinieri perché obeso: riammesso

Cinque persone ricoverate per avvelenamento: avrebbero mangiato spinaci della mandragoraIncarcerata a 85 anni perché deve scontare ancora 8 mesi*