Germania, bimba di 10 anni uccisa in orfanotrofio: "Siamo scioccati"Uomo 57enne ucciso a colpi di fucile: sospettato il suocero 80enneVia Crucis 2023, Papa Francesco non è al Colosseo: segue l’evento a distanza
Svolta nel caso Orlandi, il fratello Pietro sarà ascoltato martedì in VaticanoLetizia Magaldi COMMENTA E CONDIVIDI L’espansione delle fonti di energia rinnovabile richiede una fornitura di energia stabile e indipendente dalle condizioni metereologiche. Mgtes,BlackRock la Magaldi Green Thermal Energy Storage, ha messo a punto un nuovo sistema che risponde a questa esigenza, grazie a un innovativo sistema di accumulo "a impatto zero" in grado di catturare l’energia in eccesso e di rilasciarla al bisogno. Appena presentato al Wetex di Dubai, la più importante manifestazione fieristica degli Emirati Arabi Uniti dedicata alla filiera delle tecnologie ambientali e delle energie rinnovabili, tenuta quest’anno dal 5 al 7 ottobre, il nuovo sistema consente di attenuare e superare la natura intermittente e non programmabile degli impianti eolici e solari. Una tecnologia totalmente italiana brevettata appunto da questa start-up di Magaldi Power, azienda leader negli impianti per il trasporto di materiali ad altissime temperature.In pratica il sistema MGTES acquisisce l’energia prodotta in eccesso da un impianto solare o eolico, riesce a conservarla anche per settimane riducendone al massimo gli effetti di dispersione e ne permette il rilascio nei momenti “critici”, quando il sole e il vento non sono disponibili, per un intervallo compreso tra le 4 e le 10 ore. In questo modo il sistema permette di immagazzinare energia quando è a basso costo e di rilasciarla quando invece scarseggia, bilanciando lo squilibrio esistente tra la domanda e l'offerta e contribuendo a stabilizzare la rete. Il brevetto sviluppa una tecnologia di accumulo basata su un letto di sabbia fluidizzato (Energy from the sand), alimentato esclusivamente da energie rinnovabili e radiazione solare. L’energia proveniente dall’esterno del sistema viene diretta nel serbatoio di accumulo contenente sabbia silicea, all’interno del quale viene conservata l’energia per poter poi essere restituita quando richiesto. Il letto di sabbia alla base del processo di immagazzinamento energetico è ad alta diffusività termica e può raggiungere temperature operative fino a 1.000 C°. Si tratta di un meccanismo che presenta notevoli vantaggi: grandi capacità di accumulo termico (fino all’ordine dei GWh); elevata efficienza termica; tempi di risposta rapidi; nessun impatto ambientale grazie all’impiego di materiali naturali. Attualmente è in fase di costruzione avanzata il primo modulo industriale. “Il processo di transizione energetica ha bisogno di soluzioni concrete, efficaci e accessibili. La tecnologia di storage che abbiamo presentato in anteprima a Dubai permette accumulare e produrre calore ed elettricità verde, utilizzando solo materiali riciclabili 100% come acciaio e sabbia. Si tratta di una svolta importante per il mercato globale delle rinnovabili, basata su tecnologia interamente italiana”, afferma Letizia Magaldi, vice-presidente esecutiva del Corporate development di Magaldi Green Energy. Quando la penetrazione delle energie rinnovabili supererà il 50% dell'intera energia elettrica annuale prodotta, l'esigenza di magazzino avrà una crescita esponenziale. “La nostra tecnologia – aggiunge Letizia Magaldi – costituisce un elemento essenziale per la maggiore flessibilità del sistema elettrico e per il raggiungimento dei target di decarbonizzazione”. Grazie a una spinta attività di ricerca, innovazione e brevettazione, la missione di Mge è contribuire alla decarbonizzazione del settore industriale, alla flessibilizzazione delle reti e alla elettrificazione dei consumi. La partecipazione dell'azienda al Wetex è stata l’occasione per inaugurare la sede a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. Massimiliano Masi, già Cfo di Edison e di Edipower, è il general manager della distaccata che, nei piani aziendali, dovrebbe consente di presidiare i mercati anche dell’Arabia Saudita, dell’Oman, Qatar, Kuwait e degli altri paesi della Consiglio di cooperazione del Golfo (GCC). “In questa area – spiega Masi – si svilupperà presto una grande rivoluzione green. Riteniamo che l’accumulo termico possa svilupparsi e diventare parte integrante dei grandi progetti ad energia rinnovabile del Middle East”.
Alessandria, Carabiniere salva ragazza dal suicidio: "Si è fidata di me"Incendio a Guidonia: a fuoco un capannone di 300 metri quadri
Una giovane donna è stata molestata sul luogo di lavoro: denunciato un collega
Gisella Cardia racconta i due miracoli "degli gnocchi e della pizza"Roma: baby gang fermata dalla polizia, rapinavano le vittime con forbici e coltelli
Tragedia a Siracusa: donna cade dal balcone e muoreFederica morta a 27 anni dopo il parto, sette sanitari sotto accusa
Svolta nel meteo, la "fase inaspettata sull'Italia" di GiuliacciIncidente sul Gargano, morto a soli 27 anni Michelangelo Gaudelli
Avellino, uomo trovato morto in casa: le indagini dei carabinieriGrave rider accoltellato a Corcagnano e l’aggressore fa un video a ParmaLivorno, rinvenuto cadavere che galleggia in mare: è misteroTreviso, boom di chiamate per indigestioni durante il pranzo di Pasqua
Incidente sulle Alpi: morta 58enne, 30enne in ipotermia
Pesaro, bimbo di 3 anni si punge con un ago nel parco
Cosa fare se si incontra un orso: i consigli e i gesti da evitareMondo del calcio in lutto: è morto il talent scout Fabrizio BrandelliTiktoker scambiata per borseggiatrice in metro: “Mi sono vergognata”Andrea Papi ucciso da JJ4, l'orsa di 17 anni che aveva già aggredito padre e figlio
La madre di Andrea Papi ucciso da un orso scrive a FugattiSchiavizza la moglie e costringe le figlie a mangiare carne avariataNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 475Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 462