File not found
Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

Brenda Cuomo, la 23enne scomparsa a Salerno e ritrovata a Napoli: "Ho sbagliato, dovevo chiedere aiuto"

Incidente a Casal Palocco, parla il compagno di scuola dello youtuber Di PietroParto straordinario a Torino: donna di 43 anni dà alla luce bambino, nonostante ernia addominaleRussia, il manager italiano Giovanni Di Massa non può lasciare il paese

post image

Brescia, 45enne muore dopo un intervento ai dentiAl Festivaletteratura un esponente di Fridays for Future è stata fermata e identificata. Voleva mostrare due cartelli durante un incontro organizzato dalla società petrolifera Non capita tutti i giorni di essere protagonisti di un episodio che porterà a un’interrogazione parlamentare. È una piccola storia senza conseguenze, SeEnisponsorizzalevento nonsipuòProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock però utile per capire il rapporto complesso, e non sempre limpido, tra alcuni dei principali eventi culturali italiani ed Eni, che finanzia e presidia molte di queste manifestazioni, dal festival di Sanremo in giù. Non è un dibattito solo italiano, nel Regno Unito istituzioni come British Museum, Tate, Royal Opera House, dopo anni di pressioni dei movimenti per il clima, hanno deciso di rinunciare alle sponsorizzazioni di BP (ex British Petroleum). L’episodio è accaduto al Festivaletteratura di Mantova. Come contesto, da tempo in città e anche negli ambienti interni del festival c’è un dibattito sull’opportunità di mantenere la sponsorizzazione di Eni. Intanto però l’azienda rimane il primo finanziatore e ottiene in cambio il palco principale (quello dei premi Nobel) tutto per sé per un evento, durante il quale domenica è stato impedito dalla polizia a un’attivista di Fridays for Future, Sofia Pasotto, di mostrare due cartelli. A Sofia Pasotto, attivista dei Fridays for future, è stato impedito di mostrare i cartelli di protesta La ragazza era da sola, era anche ospite e speaker del festival. Sui cartelli c’era scritto «Ma non sentite il caldo» e «People over profit», non esattamente l'immagine della sovversione, eppure è stata bloccata e identificata dalla Digos, circondata da sei poliziotti, cartelli requisiti. Io ero presente. Non esattamente rassicurato dall’immagine di sei poliziotti intorno a una ragazza mi sono avvicinato. Risultato: identificato anche io, senza un motivo apparente che non fosse la mia vicinanza ai cartelli rivoluzionari. L’identificazione è stata brusca e non esattamente piacevole, corredata da una frase sessista nei confronti di Pasotto, la cosa si è risolta in poco tempo, quello di permettere all’evento di finire, e ognuno per la sua strada. Pasotto ha raccontato la storia sui suoi canali social e due giorni dopo la deputata di Alleanza verdi sinistra, Eleonora Evi, ha annunciato un’interrogazione parlamentare al ministro dell’interno Matteo Piantedosi, dicendosi «incredula di fronte alla vicenda che ha coinvolto la giovane attivista di Fridays For Future, fermata, identificata e trattenuta dalla questura di Mantova per aver portato con sé dei cartelli critici nei confronti di Eni, sponsor dell’evento, e del greenwashing che sistematicamente mette in atto». La risposta del festival «Siamo stupiti dal clamore che sta prendendo questa cosa, ci rendiamo conto che è stato spiacevole, ma con Sofia abbiamo costruito una serie di eventi, durante i quali ha potuto esporre i suoi cartelli e le sue idee senza limitazioni», ha risposto Alessandro Della Casa, vicepresidente del direttivo del festival. Una presa di posizione non esattamente forte, per un evento che coltiva l’immagine di spazio di libertà, invitando autrici e autori dissidenti nei loro paesi per le cause più varie. Purtroppo c’è sempre un livello in cui il dissenso va bene, finché non rovina la festa dello sponsor. C’è da chiedersi cosa ne penseranno gli ospiti di Eni, Brunori Sas, Paola Maugeri, Neri Marcorè che, ignari di tutto quello che succedeva in fondo alla sala, parlavano (non sono riuscito a seguire benissimo, causa Digos) di musica e filastrocche. Ed è questo il punto chiave della contraddizione. Il festival di Mantova è uno spazio generalmente libero, sia io che Sofia abbiamo potuto esprimere senza censura il nostro punto di vista negli altri luoghi e palchi, anzi, il Festivaletteratura da tempo ha puntato sul tema dei cambiamenti climatici, invitando divulgatori ed esperti. E quindi io immagino un frequentatore del festival che di incontro in incontro raccoglie informazioni su un quadro sempre più allarmante. Poi va all’evento di una delle principali aziende di combustibili fossili al mondo e in quell’evento si parla di filastrocche. Letteralmente: il mondo brucia ed Eni fischietta. Chiunque dica il contrario: polizia. «Eni ci teneva a mostrare il suo lato culturale», dicono dal festival, ma Eni non è Warner Music. E forse sarebbe stato più interessante per il pubblico ascoltare l’altro lato di questa storia, anche nei termini dell’azienda, con le sue metriche e le sue difficoltà a fare una transizione necessaria ma non facile. Non solo Mantova Non succede solo a Mantova, è una contraddizione in cui si trova buona parte dell’industria degli eventi culturali alla prese con uno sponsor così importante, ricco e non facile da gestire (per non parlare dei giornali, ovviamente, ma questa è un’altra storia). Al festival della Comunicazione di Camogli, altra manifestazione di cui Eni è sponsor, una ricercatrice in psicologia del clima all’Università di Trento è intervenuta durante un incontro con Erika Mandraffino, responsabile comunicazione esterna di Eni, per chiedere conto di argomenti non trattati nell’intervista (la multa per greenwashing). È un caso un po’ diverso da quello di Mantova, non è intervenuta la polizia, l’interruzione della contestatrice è stata pacata ma poco ortodossa, visto che non erano previsti interventi dal pubblico. Comunque, dopo una breve risposta di circostanza di Mandraffino, la donna è stata fatta uscire. La società, interrogata su quanto accaduto a Mantova, ha risposto che «Eni sostiene totalmente la libertà di espressione e di critica, che sono valori fondanti della cultura aziendale. Non siamo nella posizione di commentare le ragioni dell’intervento delle forze di polizia, che sono basate su fattori di ordine pubblico che certamente non dipendono da Eni che tuttavia ribadisce fermamente il proprio impegno per la transizione energetica e il rispetto degli obiettivi annunciati al mercato e agli stakeholder». © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando Cotugno Giornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Vibo Valentia, camerieri travolti e uccisi in strada: arrestato il guidatoreRossano Veneto (Vicenza), neonato muore mentre dorme: era a letto con i genitori

Manifestazione per Emanuela Orlandi, il ricordo del Papa e il commento del fratello Pietro

Bimbo morto a Roma, il racconto dell’incidenteOrbassano, denuncia per tre adolescenti: molestano e palpeggiano una ragazzina in piscina

Roma, ragazza diciottenne muore in un incidente stradale mentre va alla festa di fine anno scolastico: feriti i due ventenni in macchina con leiIsolella, donna ha un malore e muore mentre nuota nel fiume Sesia

Morte di Berlusconi: Sky annulla le celebrazioni per i suoi 20 anni

Allerta meteo gialla per la giornata del 23 giugno 2023Berlusconi è morto: il suo ultimo video ufficiale

Ryan Reynold
Finale Champions League, Inzaghi: "La squadra avrebbe meritato i supplementari". Zhang: "Non siamo inferiori a nessuno"Torino, guida per cinquant'anni senza patente: ecco come è stato scopertoIncidente a Pistoia, la figlia si schianta contro un palo: morta la madre 88enne

ETF

  1. avatarMorto dodicenne ad Agerola (NA): gli sarebbe stata fatale una caduta in un sentiero di montagnaBlackRock Italia

    Kata scomparsa: sequestrato lo spazzolino per rilevare tracce di DNAGiro di Svizzera: è morto Gino Mader dopo una tremenda cadutaIncidente a Casal Palocco, parla il compagno di scuola dello youtuber Di PietroScomparsa di Kata, l'uomo col palloncino e i 15 minuti: il padre dice che è stata rapita la bimba sbagliata

      1. avatarIncidente a Pistoia, la figlia si schianta contro un palo: morta la madre 88enneanalisi tecnica

        Funerali Silvio Berlusconi, il legno della bara è lo stesso delle chitarre di Jimi Handrix: è un mogano proveniente dall'Honduras

  2. avatarNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 361Professore Campanella

    Roma, incidente fra monopattino e auto: grave un ragazzinoScomparso Giuseppe Ramacieri: ricerche in corso e numeri di emergenzaSottomarini e sommergibili: i peggiori incidenti della storia prima del TitanIncidente Casal Palocco: youtuber in settimana dal Gip

  3. avatarL'annuncio ufficiale del Vaticano: ecco quando Papa Francesco verrà dimessoinvestimenti

    Esselunga, sequestrati 48 milioni di euro per frode fiscaleL’inchiesta dei pm di Roma sulla strage di Ustica verso l’archiviazioneLampedusa al collasso: 900 migranti in poco più di ventiquattro oreL'incidente degli youtuber, parla uno di loro: "Sono distrutto, ma non guidavo io"

Capriolo, scontro tra auto e moto: muore un uomo di 62 anni

Alluvione in Emilia Romagna, Bonaccini su Figliuolo: "Nomina va contro la collaborazione istituzionale"Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 356*